Oltre i luoghi comuni: parole ed azioni contro gli stereotipi e la violenza di genere

“Oltre i luoghi comuni: parole ed azioni contro gli stereotipi e la violenza di genere” è un progetto realizzato da Apeiron ODV, in collaborazione con Aquilone di Iqbal e AICS e si realizza in soluzione di continuità con il progetto  “Abbasso gli stereotipi”.

Il progetto vuole favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, anche in relazione all’orientamento sessuale e all’identità di genere, promuovere il tema della parità uomo-donna e le pari opportunità.

Il tema della parità di genere ha iniziato a suscitare interesse a livello europeo già 65 anni fa, inizialmente da un punto di vista puramente economico, poi via via con l’obiettivo di promuovere un cambiamento sociale e colmare le disuguaglianze, fino alla definizione della strategia per la parità di genere 2020-2025. I vari trattati e carte sono poi stati tradotti nella politica dei singoli stati europei con modalità e tempistiche molto diverse. I progressi in materia di parità di genere però non sono inevitabili né irreversibili ed è per questo che il percorso per raggiungere l’uguaglianza tra donne e uomini non può arrestarsi di fronte a parziali successi. Tra gli obiettivi politici e le azioni chiavi individuate dalla Commissione nella strategia 20-25 vi è al primo posto “Liberarsi della violenza e degli stereotipi”. I dati sulle vittime e sulle sopravvissute alla violenza di genere anche per l’Italia sono allarmanti: dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2023 sono state uccise 103 donne, di cui 88 in ambito familiare e tra queste 52 femminicidi sono stati commessi da partner o ex partner delle vittime. Per quanto riguarda invece le chiamate effettuate al 1522 (numero gratuito anti violenza e stalking), nel 2022 ne sono arrivate più di 20.000, il 37% delle quali circa erano richieste di aiuto per violenza, stalking, emergenza (dati Istat 25 novembre 2022). Attivare i giusti meccanismi di protezione diventa dunque fondamentale per fornire supporto alle donne che si trovano in questa situazione. Tuttavia, femminicidio, violenze fisiche e stupro sono solo la punta dell’iceberg della violenza commessa contro le donne. La maggior parte è costituita da una serie di azioni che passano quasi inosservate: battute sessiste, foto non richieste, atteggiamenti sessisti, palpeggiamenti e catcalling, violenza psicologica ed economica, ecc. Ciò si verifica perché queste azioni sono diffuse, sono interiorizzate in una cultura che le normalizza. 

Se intervenire sui meccanismi di protezione e di risposta alle violenze è fondamentale, anche la prevenzione diventa un livello sul quale occorre intervenire con una certa insistenza se si vuole passare dal sistema che considera la violenza come un’emergenza a uno che la affronta per quello che è: un problema strutturale, sistemico e trasversale, che richiede individui sensibilizzati e formati alla cittadinanza di genere e ad una cultura della non discriminazione.

Oltre i luoghi comuni  si fonda sulla consapevolezza della necessità e dell’importanza di lavorare con i giovani in primis e con la cittadinanza tutta sulle tematiche legate alla sensibilizzazione sulla parità di genere.

ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO

• Percorsi di sensibilizzazione Scuola-Biblioteca Oltre le Differenze ossia percorsi laboratoriali che portano i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori a confrontarsi intorno all’educazione alla cittadinanza di genere e alla cultura di non discriminazione come strumento di prevenzione e contrasto di ogni violenza e discriminazione sessista, per superare gli stereotipi che riguardano il ruolo sociale, la rappresentazione e il significato di essere donne e uomini, favorendo una cultura del rispetto. 
• Talk musicale sul rapporto donne e musica realizzato da l’Aquilone di Iqbal per indagare sulla figura e sul ruolo della donna in ambito musicale. 
• Eventi online Oltre le Differenze legati alla Biblioteca Oltre le Differenze di Apeiron specializzata in materiale sulle tematiche di genere, diritti e inclusione. Gli eventi online, realizzati come interviste, talk o presentazioni di libri, amplificano l’impatto del lavoro avviato con la nascita della Biblioteca fisica, e coinvolgono pubblico anche fuori dalla città di Cesena.
• Campagna di sensibilizzazione in collaborazione con giovani studenti di grafica e arti visive della città di Cesena con l’obiettivo di indurre chi le osserverà a riflettere sulle tematiche del progetto. Le immagini create dagli studenti saranno stampate e affisse pubblicamente nel territorio della Città di Cesena, in occasione di eventi o date sensibili. Sarà contestualmente prodotto materiale online che sarà condiviso sul sito e sui canali social.
• Festival “Voci Plurali” che mira a mettere in luce come l’agire sociale possa fare la differenza di fronte a queste tematiche. Grazie al Festival uno dei parchi cittadini si trasforma in un contenitore in cui possano incontrarsi e farsi conoscere le diverse realtà associative del territorio che affrontano tematiche riguardanti differenze e violenze di genere. 
• Evento sportivo oltre il gender gap realizzato dall’associazione AICS provinciale Forlì-Cesena coinvolgendo il pubblico e sportivi amatoriali al fine di riflettere sull’inclusione, sulla parità, sul contrasto alla violenza di genere e sul gender gap in ambito sportivo.